Mission

La nostra mission

La Cooperativa La Solidarietà nasce a Dalmine nel 1990 e gli oltre 30 anni di storia testimoniano l’impegno a favore dei soggetti fragili in un ambito tanto difficile quanto fondamentale ai fini dell’integrazione: l’inserimento lavorativo.

La “molla” che ha spinto un esiguo gruppo di volontari a dare inizio alla sfida è stata proprio la necessità di colmare un vuoto istituzionale.
Inizia così la grande sfida di una cooperativa sociale di tipo B, ossia quella di configurarsi come una realtà produttiva vera e propria, in cui i lavoratori sono in gran parte persone appartenenti alle fasce deboli.

La Cooperativa La Solidarietà per i fragili

La Cooperativa La Solidarietà intende offrire un’opportunità lavorativa, accogliendo vari tipi di fragilità (disabilità psichica e fisica, patologie psichiatriche, disagio sociale).

L’inserimento delle persone con svantaggio viene curato dall’Ufficio Assistenza alla Persona, composto da educatori professionali.

L’attività educativa interviene sui diversi bisogni dei lavoratori e rapportandosi con più interlocutori, in un continuo e articolato lavoro di rete.

Gli educatori ed il personale produttivo si occupano dell’educazione al lavoro: addestramento alle mansioni, educazione alle regole, valutazione ai fini dell’orientamento e monitoraggio del benessere.

La modalità di lavoro prevede un continuo rapportarsi dell’equipe educativa con i referenti esterni (Servizi Sociali, servizi specialistici, scuole, enti di formazione, associazioni, ecc.) ed i referenti interni.

Nel tempo è stato necessario ampliare gli spazi, dotare di attrezzature, lavorare con garanzie di qualità, diversificare le attività lavorative, aumentare la professionalità del personale impiegato ed, ovviamente, dei lavoratori svantaggiati inseriti con particolare attenzione alla sicurezza ed al benessere di tutti i lavoratori.